Buongiorno,
quello che vi presento oggi è un lavoro frutto di un esperimento ..
Nonostante il periodo non sia dei migliori per realizzare torte così strutturate ed elaborate, causa caldo ed umidità, l’ho voluta rischiare; in fondo era per una giusta causa…il saggio di musica di fine anno di mia figlia.
La maestra ha voluto organizzare un evento diverso, offrendo a tutti i presenti un buffet finale con torta.
Non aveva grandi esigenze, in pratica avevo carta bianca e così ho voluto provare a ricreare l’effetto delle farfalle che volano intorno alla torta ..ma non le solite farfalline attaccate ad essa.
Infatti nella mia mente immaginavo uno sciame che sfiorasse il dolce e in alcuni punti ci si posasse.
L’unica soluzione per riuscire a ricreare quest’effetto era di realizzare le farfalle in waferpaper, per via della leggerezza e della versatilità di questo materiale, e di attaccarle ad una struttura composta da due fil di ferro paralleli uniti da dei fogli di wafer, come a creare una rotaia.
Sapete, tra l’immaginazione e la realtà c’è sempre bisogno di una buona dose di adattamento e di pazzia e alla fine non sai mai se la cosa funzionerà, ecco perché in questi casi avere pronto anche il piano B è essenziale!Il mio, di piano B, consisteva nell’ attaccare le mie farfalline direttamente sulla torta… ma di sicuro non sarebbe stata la stessa cosa.
Per fortuna è andato tutto per il meglio e ho potuto realizzare la torta così come avevo immaginato!
L’effetto era quasi quello desiderato, diciamo che la tecnica funziona e si può perfezionare.
In conclusione mi posso ritenere soddisfattissima !
Fatemi sapere se qualche coraggioso tra di voi vuole provare la tecnica e magari suggerirmi dei trucchetti per migliorarla!
Alla prossima,
Silvia M.